E’ arrivato l’autunno! 🍁

Come ogni anno la magia del ciclo delle stagioni continua imperturbabile di fronte agli eventi. Che cosa succede quando ci sono gli equinozi? Essi rappresentano i due momenti dell’anno (e. d’autunno ed e. di primavera) in cui nella rotazione della Terra intorno al Sole accade che le ore di luce e quelle di notte siano uguali, perchè il Sole si trova allo Zenit dell’equatore.

Oggi è uno dei due giorni in cui c’è un perfetto equilibrio tra le ore diurne e quelle notturne. Da qui in poi il buio predominerà sulla luce fino al Solstizio d’inverno.

Questi tre mesi vanno vissuti nello stesso modo della natura che cambia colore e si ripulisce, lasciando andare quello che non serve più, come le foglie secche, per fare posto al silenzio e al riposo. Mentre il buio aumenta dobbiamo prepararci a vivere la nostra oscurità interiore per lasciare spazio alla luce che arriverà in seguito.

E’ il momento delle lunghe passeggiate per ammirare i colori della natura caldi e tenui che ci accompagnano verso un cammino di rinascita.

E’ il periodo in cui tirare le somme, fare delle valutazioni, comprendere dove siamo, se vogliamo cambiare qualcosa, se abbiamo soddisfatto i nostri obiettivi o quelli di altri. Anche in agricoltura questa è la stagione in cui si raccoglie l’uva, le olive, prima del freddo inverno in cui tutto tace.

Così dobbiamo prepararci al “letargo invernale”, con un periodo di quiete per prendere coscienza di noi stessi, riconoscere le cose ben fatte, prendersi una vacanza, regalarsi un pò d’amore, coltivare la scintilla della vita dentro di noi per alimentarla con passione e contrastare i momenti di buio.

All’equinozio d’autunno è anche legata la festa dell’Arcangelo Michele, il 29 settembre, al quale è affidata la lotta contro le forze del male: rappresentato con una spada che porta luce con cui abbatte un mostro diabolico e una bilancia nell’altra mano, che corrisponde anche al segno in cui entra l’equinozio.

La figura dell’Arcangelo Michele è legata al vigore marziale e alla forza solare che servono per attraversare il buio. Nonostante nei prossimi mesi la natura si addormenti e l’energia fisica si affievolisca, egli è simbolo del coraggio, della forza, della perseveranza, della sconfitta della paura. Rappresenta quella forza interiore che ognuno di noi cerca per attraversare il buio e ritrovare la luce.

L’ autunno è la stagione per porre fine ai vecchi progetti e riposare prima di crearne di nuovi. Il lavoro profondo e spirituale di ognuno dovrebbe essere quello di arrendersi, mettersi in protezione, sicurezza e acquisire fiducia in se stessi. E’ la stagione del “volere” attraverso il quale avviene il processo alchemico della trasformazione.

Scrivi su un foglio quello che vuoi trasformare, un atteggiamento, un vizio, una situazione, qualcosa che ti sta a cuore; nella notte tra il 28 e 29 settembre accendi una candela e dona il tuo desiderio agli Angeli ponendo il foglio sotto o vicino alla candela. Al mattino brucialo e lascia che la sua essenza li raggiunga.

Con affetto,

Eleonora

 

Chi segue le mie lezioni sa che prediligo la disposizione in cerchio, in cui tutti i partecipanti sono alla stessa distanza ed hanno una responsabilità unanime affinché tutto fluisca favorevolmente. Dedico del tempo a sistemare i dettagli in quanto esiste una consapevolezza di gruppo in cui ognuno dà e riceve qualcosa e l’impegno di ogni singolo è un dono per gli altri membri. Al contrario, quando qualcuno si dissocia crea una frattura all’intero cerchio.

Ricordo spesso l’importanza di questa figura sacra perché non è scontata e desidero che sia scolpita nella mente anche quando le circostanze non permettono di stare fisicamente in cerchio. Quello che voglio dire è che nella pratica dello yoga siamo tutti allo stesso livello, con la nostra presenza e condivisione omaggiamo gli altri partecipanti e, allo stesso modo, possiamo imparare da essi qualcosa. Continua a leggere